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Osservatorio Compass focus arredamento

Gli italiani e la casa: tanti stili, un’unica passione Moderno o classico, funzionale o elegante, tecnologico o low-cost: l’Osservatorio Compass sul settore arredamento mostra le preferenze degli italiani. Trainante per il mercato il credito al consumo. Un terzo degli under 30 vorrebbe acquistare nuovi arredi, ma la loro situazione economica non li aiuta. La casa ideale degli italiani è polifunzionale e consuma poco.

MILANO, 31 MARZO 2019

La casa è da sempre protagonista delle vite e dei sogni delle famiglie italiane. Arredarla, personalizzarla e, soprattutto, viverla nelle comodità sono piaceri a cui gli italiani non vogliono rinunciare. A testimoniarlo è il grande successo che ogni anno riscuote la settimana del design di Milano, un appuntamento imperdibile per chi è alla ricerca di nuove idee per rendere la propria abitazione un luogo accogliente, confortevole e che racconti ad amici e parenti la propria personalità.

L’arredamento è una questione soggettiva, di gusti. A svelare gli stili preferiti dalle famiglie italiane è l’Osservatorio Compass sul settore dell’arredamento, che offre una panoramica a 360° del comparto. C’è chi predilige lo stile moderno (36%) con le sue linee simmetriche e i suoi colori puri. C’è chi ne sceglie uno più tradizionale (30%) con forme e mobili dall’eleganza classica, chi ama il legno e la pietra che animano lo stile rustico (10%), chi preferisce le geometrie pulite tipiche dello stile scandinavo (4%). C’è, ancora, chi ricerca stili più particolari come lo shabby chic (4%), il vintage (2%) o l’etnico (1%). Gli stili e gli ambienti possono anche cambiare. Ciò che conta davvero per gli italiani è poter avere una casa dove rifugiarsi dalla frenesia e dallo stress della vita quotidiana (come ha dichiarato il 74% degli intervistati), ma anche dove accogliere gli ospiti e godere di momenti di convivialità sociale (49%).                                                                    

Comfort e relax sono tra le parole d’ordine che determinano le scelte nell’arredare casa e ci sono pochi dubbi su quale sia l’ambiente preferito dagli italiani. Il salotto (38%) è lo spazio per cui gli intervistati sono disposti a spendere maggiormente, il luogo dove trascorrere il proprio tempo libero tra le mura domestiche. Ma quali caratteristiche deve avere? Innanzitutto funzionalità e ospitalità (entrambe al 32%), ma, per quanto riguarda gli under 30, anche eleganza (12%) e intimità (8%). Circa un terzo dei giovani poi sogna una casa più grande, più tecnologica e più moderna. Tecnologia e modernità però appassionano meno la totalità degli intervistati, che invece vorrebbe una casa più spaziosa (31%) ma con dei costi di mantenimento più bassi (24%). Gli italiani pensano che si possa sempre apportare qualche miglioramento alla propria abitazione, ma, ciononostante, la maggior parte di essi (76%) si dice comunque soddisfatto del luogo in cui vive. Ad ogni modo, la casa dei loro sogni deve essere in grado di rispondere alle esigenze di tutti i componenti della famiglia (52%) e permette di risparmiare sulla manutenzione e sui consumi (48%).

E la domotica? L’idea di casa intelligente degli italiani continua ad essere polarizzata su due assi: sicurezza, posizionata al primo posto dal 38% degli intervistati e risparmio energetico (30%). Intrattenimento connesso on line (9%) e dispositivi salute (11%) sono in coda nel ranking di importanza, sebbene i device domotici legati all’intrattenimento siano i più diffusi. I giovani sono più propensi all’utilizzo dei dispositivi smart (61%) rispetto al campione totale (48%). Eppure solo un quarto circa degli intervistati dichiara di sapere sfruttare a pieno tutte le potenzialità dello strumento, con un picco del 29% per gli under 30.

Ma che ne pensano gli italiani della situazione economica della propria famiglia nel 2018? Solo il 24% degli intervistati si dice soddisfatto, con i giovani (34%) che si mostrano leggermente più appagati. Percentuali basse, che nemmeno le previsioni sul futuro riescono a risollevare. Soltanto il 29% degli under 30 si dice ottimista per il 2019, contro il 31% della totalità del campione. Questo pessimismo non impedisce però di programmare qualche progetto per l’anno in corso: il 33% dei giovani vorrebbe rinnovare la propria casa con nuovi mobili; obiettivo piuttosto comune anche se superato di poco dalla voglia di fare un viaggio importante (34%). In generale gli italiani vorrebbero anche acquistare un’auto o una moto (29%), un nuovo smartphone o dei nuovi elettromestici (27%).

Nel 2018 l’apporto del credito al consumo è stato determinante. Nel solo settore dell’arredamento sono stati erogati finanziamenti per oltre €1,8 miliardi, in crescita del +5,9% rispetto al 2017, per un importo medio di poco più di €2.500. Numeri importanti, che permettono a tanti italiani di realizzare i propri propositi di rinnovamento dell’ambiente domestico.

Ognuno di noi ha in mente la sua casa ideale.” – ha dichiarato Luigi Pace, Direttore Centrale Marketing e Customer Management di Compass. “Grazie al credito al consumo è possibile far incontrare domanda e offerta, produttori e consumatori, anche quando questi ultimi non hanno subito a disposizione il budget necessario. Compass è orgogliosa di sostenere i propri clienti nella realizzazione della casa che hanno sempre sognato e di supportare il comparto dell’arredamento che vede una fortissima presenza di Made in Italy. I dati dell’Osservatorio” – prosegue Pace – “mostrano il continuo cambiamento in atto nelle esigenze e nei desideri degli italiani. Basti pensare alla crescente diffusione di sistemi tecnologici che rendono le nostre case sempre più sicure, smart ed efficienti dal punto di vista energetico. Il nostro impegno è proprio quello di accompagnare anno dopo anno gli italiani, specialmente i giovani che progettano il loro primo nido, verso la realizzazione dei loro sogni mettendo a loro disposizione la nostra competenza e la nostra esperienza”. 

 

Profilo Compass Banca

Compass Banca S.p.A. è la società di credito al consumo del Gruppo Mediobanca con sede direzionale a Milano. Tra le prime società di credito al consumo operanti in Italia, conta oggi 2,4 milioni di clienti attivi e 13,3 miliardi di crediti in essere. Opera attualmente attraverso un network di oltre 190 punti vendita a marchio proprio, 36.000 esercizi commerciali convenzionati, 5.000 filiali bancarie e 12.000 uffici postali grazie alle oltre 160 partnership commerciali nei settori della grande distribuzione, assicurativo e bancario.

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