

Nella scelta dell'arredamento, gli italiani attribuiscono particolare importanza a tre elementi: luminosità, ottimizzazione degli spazi ed estetica. Ma a cosa fanno più attenzione per l’acquisto? Il 72% ha cambiato il proprio approccio agli acquisti negli ultimi anni. Emerge una maggiore attenzione alla qualità (27%, con picchi del 33% nei Millennials) e al prezzo dei prodotti (24%). Tuttavia, la Gen Z si distingue per la ricerca di soluzioni di arredo flessibili e multifunzione che si adattino a diverse esigenze di vivibilità (38%). Un dato confermato anche dagli operatori del settore: secondo il 40% dei merchant, i clienti sono diventati più esigenti rispetto a qualità, design e praticità, mentre il 28% nota una ricerca più approfondita della convenienza economica.
Cosa e dove acquistano gli italiani
Negli ultimi due anni, tra gli articoli più acquistati figurano TV e mobili connessi, mobili per la camera da letto e oggetti di design. Nei prossimi 12 mesi, gli italiani punteranno su illuminazione, divani, poltrone e accessori per il bagno. Il negozio fisico resta la scelta principale (45%), con Baby Boomers (49%) e Silent Generation (52%) più propensi a questa modalità. I Millennials (29%) preferiscono invece l’acquisto online, che rappresenta anche una fonte d’ispirazione per oltre un terzo degli italiani, specialmente nella Gen X. Tra i servizi richiesti, il montaggio è prioritario per i Baby Boomers (50%), mentre la Gen Z mostra interesse per la progettazione (37%) e la consulenza personalizzata (32%).
Il BNPL: uno stimolo per il mercato dell’arredo e del design
Anche se il pagamento totale dell’importo è il metodo d’acquisto più diffuso, insieme alla formula “acconto iniziale e saldo al momento della consegna” (rispettivamente 38% e 35%), aumenta il numero di chi ricorre al pagamento dilazionato in poche rate, passato dal 9% del 2024 al 21% di quest’anno. Tra chi ha già acquistato o prevede di farlo nei prossimi 12 mesi, il 28% ritiene che il BNPL rappresenti un’opportunità per accedere a prodotti di fascia più alta, percentuale che sale al 41% tra chi compra arredamento online e tra gli acquirenti del Sud e delle Isole. Inoltre, 1 intervistato su 4 (25%) tra coloro che non hanno acquistato oggetti di design negli ultimi due anni sarebbe più propenso a farlo proprio ricorrendo al BNPL.
Arredamento, i numeri del credito al consumo nel 2024
L’arredamento emerge come un settore chiave anche per il credito al consumo, tanto da determinare circa il 9% dell’erogato totale: nel corso del 2024, il valore totale delle erogazioni stimato nel mercato degli arredi è di €2,6 miliardi di euro, con un incremento del 5,8% rispetto al 2023. Il numero di acquisti finanziati ammonta a quasi 800mila (+5,8% sul 2023), con un ticket medio di 3.220€, dato stabile rispetto allo scorso anno.