Il Black Friday è un’occasione completamente sdoganata: il 99% degli intervistati conosce l’evento e il 74% dichiara che approfitterà degli sconti e promozioni per effettuare almeno un acquisto. Oltre 8 su 10 di questi, acquisterà online, anche se in molti rimangono legati all’esperienza fisica dell’acquisto in negozio (61%), con una preferenza per centri commerciali e centri specializzati.
Quest’anno aumenta il budget stanziato dalle famiglie che ammonta a circa €360, facendo registrare un +27% sul 2020, con il 21% che ancora non ha deciso quanto spendere.
Una nuova forma di credito: Il Buy Now Pay Later
Negli ultimi tempi numerosi punti vendita e catene stanno offrendo ai propri clienti (sia online sia in negozio) una nuova forma di pagamento, chiamata Buy Now Pay Later (acquista ora e paga dopo). Tramite il BNPL è possibile acquistare i prodotti di proprio interesse e pagarli, in modo sicuro, in pochi mesi, senza interessi e senza altri costi aggiuntivi.
L’interesse degli italiani verso questa nuova forma di pagamento sembrerebbe molto vivace: un 12% è certamente propenso verso il servizio, a cui si aggiunge un 24% che lo probabilmente lo considererebbe.
Per più della metà degli intervistati (58%) il servizio può essere un aiuto nei momenti in cui si concentrano più spese, ma può anche dare la tranquillità di poter pagare con calma un acquisto da utilizzare nell’immediato (55%). Non a caso i principali vantaggi percepiti sono proprio la possibilità di rateizzare (25%) e la comodità/praticità (14%).
Focus: Elettronica ed Elettrodomestici
Gli esercenti sono molto positivi, in termini di vendite, per il Black Friday: quasi il 40% si aspetta un miglioramento del proprio giro d’affari, rispetto allo scorso anno. La stessa positività traspare nelle aspettative di vendita legate al Natale: il 52% degli esercenti si aspetta un miglioramento rispetto al 2020. La situazione appare completamente ribaltata rispetto a 12 mesi fa.
Il comparto della telefonia ritorna ad essere il prodotto d’elezione delle vendite del settore (che raccoglie il 63% delle citazioni), seguito da Pc, Tablet e Televisori (entrambe al 25%). La stessa dinamica si registra tra i prodotti per i quali i consumatori ricorrono al credito al consumo.
Il mercato del credito al consumo
Nel primo semestre 2021 i volumi dei finanziamenti erogati hanno segnato il record per il livello più alto mai raggiunto dal 2015. Sono oltre 12 i miliardi di euro erogati, in crescita del +47,1% rispetto al primo semestre 2020 e dell’1,5% rispetto al 2019. Se riduciamo il lasso di tempo considerato, a brillare è soprattutto il secondo trimestre (+69,7% sul 2020 e +6,2% sul 2019), grazie soprattutto alla crescita del settore auto/moto (+73,3% sul 2020 e +6,9% sul 2019), che determina da solo l’80% dei prestiti, e al dinamismo dell’elettronica (+28,7% sul 2020 e +18,4% sul 2019). Cresce lungo tutto il primo semestre 2021 il finanziato medio: nel comparto automotive tocca quota 13.649€ (+1,9% rispetto allo stesso periodo del 2020). Bene anche l’arredamento, con 2.651€ (+5,3%), mentre cala seppur di poco il finanziamento medio nell’elettronica (884€, -0,6%). E nel 2022 il credito al consumo potrebbe avere un ruolo ancora più rilevante: l’80% prevede un trend di crescita degli acquisti finanziati.
Il mercato del credito al consumo
Nel primo semestre 2021 i volumi dei finanziamenti erogati hanno segnato il record per il livello più alto mai raggiunto dal 2015. Sono oltre 12 i miliardi di euro erogati, in crescita del +47,1% rispetto al primo semestre 2020 e dell’1,5% rispetto al 2019. Se riduciamo il lasso di tempo considerato, a brillare è soprattutto il secondo trimestre (+69,7% sul 2020 e +6,2% sul 2019), grazie soprattutto alla crescita del settore auto/moto (+73,3% sul 2020 e +6,9% sul 2019), che determina da solo l’80% dei prestiti, e al dinamismo dell’elettronica (+28,7% sul 2020 e +18,4% sul 2019). Cresce lungo tutto il primo semestre 2021 il finanziato medio: nel comparto automotive tocca quota 13.649€ (+1,9% rispetto allo stesso periodo del 2020). Bene anche l’arredamento, con 2.651€ (+5,3%), mentre cala seppur di poco il finanziamento medio nell’elettronica (884€, -0,6%). E nel 2022 il credito al consumo potrebbe avere un ruolo ancora più rilevante: l’80% prevede un trend di crescita degli acquisti finanziati.