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Anticipo contante (cash advance)

L’anticipo contante

L’anticipo contante è un prelievo di denaro contante che viene effettuato presso uno sportello bancario automatico (detto ATM) tramite una carta di pagamento.

Come effettuare un prelievo di denaro contante?

  • Per poter effettuare un prelievo contante è necessario essere in possesso di una carta di pagamento. Questa carta deve essere inserita all’interno dello sportello nell’apposita fessura.

  • A questo punto è necessario indicare la tipologia di operazione che si vuole svolgere. Una volta confermata l’operazione verrà richiesto l’inserimento del PIN

  • Inserito il codice di sicurezza personale ed effettuata l’autenticazione, verrà richiesto di confermare l’importo che s’intende prelevare. A questo punto lo sportello restituirà la carta e erogherà le banconote e l’eventuale ricevuta richiesta.

È possibile effettuare prelievi di anticipo contante attraverso le seguenti carte:

Carte di debito: erroneamente conosciuta in Italia come Bancomat, si fonda sul principio del pay now: la spesa effettuata viene addebitata sul conto contestualmente all’acquisto, la somma viene quindi decurtata dal proprio conto corrente bancario al momento del pagamento.

Carta di Credito: definita dalla formula pay later, permette di porre un lasso di tempo tra l’acquisto e l’effettivo pagamento. Esistono diversi tipi di carte di credito, in base ai quali si può posticipare il pagamento o rateizzarlo.

Carta Prepagata: si basa sulla formula del pay before e comporta un pagamento anticipato da parte del titolare della carta per averne poi disponibilità per i vari acquisti.

Le tre tipologie di Carte appena menzionate rientrano nella categoria di Carte di Pagamento e permettono di usufruire di due servizi principali: il pagamento senza ricorrere a contanti e il prelievo di denaro contante presso gli sportelli automatici.

L’anticipo contate: limiti e costi

L’operazione di prelievo contante può essere gratuita o a pagamento in base alle condizioni imposte dalla banca. La banca infatti potrebbe applicare delle commissioni sull’operazione o prevedere un minimo previsto per la singola operazione.

Solitamente il prelievo, come le operazioni di ricarica e versamento, sono gratuite per i clienti che utilizzano gli sportelli automatici appartenenti al gruppo bancario di cui sono correntisti, mentre, il più delle volte, vengono applicate delle commissioni quando si utilizzano sportelli di altre banche o istituti di credito. Le commissioni bancarie per il prelievo vengono applicate anche alle operazioni svolte presso gli sportelli automatici all’estero. Per conoscere le commissioni applicate da ogni singolo istituto di credito è necessario consultare i fogli informativi messi a disposizione dall’istituto di credito stesso.

Le banche potrebbero anche applicare dei limiti al prelievo di denaro contante, soprattutto per importi irrisori o importi che eccedono il limite previsto dalla normativa. Attualmente il prelievo contanti massimo è di 1.000 € al giorno e 5.000 € al mese. Questi limiti imposti dalle norme vigenti, se superati potrebbero comportare un accertamento del fisco e addirittura delle sanzioni.